Il sabato del villaggio
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Dicembre 31, 2019
La mostra per ricordare la figura e le opere di Ermete, in arte Ermes.
Ermete Vercillo, in arte ERMES, 3° figlio del Prof. Lunetto Vercillo, morì precocemente nel 1987 all’età di 39 anni.
La sua grande sensibilità artistica lo condusse ad esplorare molteplici stili e varie tecniche pittoriche. Rimane il ricordo di lui sulle sue tele e sui tanti acquerelli nei quali era maestro inimitabile per leggerezza e poesia delle pennellate e dei colori.
Questa meritevole iniziativa della mostra ne ha voluto ricordare la figura dell’uomo e dell’artista, presentando alcune delle sue opere più belle e rappresentative della sua produzione.
La cerimonia si è svolta negli accoglienti locali del “B&B Alarcon” ed è stata organizzata dall’Associazione Culturale Aria Nuova. A fine Articolo il video della cerimonia.
Ha aperto la mostra il taglio del nastro da parte dell’assessora Marta Petrusewicz che ha anche portato il saluto dell’amministrazione comunale. Dopo una visita a tutte le opere esposte, si è aperto un tavolo di dibattito introdotto dal Giornalista Ruggero Ciancio che ha definito Ermes uno spirito libero. Il fratello di Ermes, Valdo Vercillo, presidente di Aria Nuova che ha proposto questa iniziativa, ringrazia tutti i presenti e in particolar modo i soci dell’associazione che l’hanno condivisa e poi apre il suo animo ai presenti con un racconto dei sui affetti familiari in relazione al ricordo del fratello, troppo presto venuto a mancare.
Ci sono poi stati altri interventi (Roberto Sottile – critico d’arte, Francesco Morcavallo – pittore, Giacomo Vercillo – pittore, Renè Puntillo, on. Sandro Principe).
In conclusione della serata MariaVirginia De Rose ha consegnato a Valdo Vercillo, per conto del Direttivo dell’Associazione ARIA NUOVA, una targa di commemorazione della figura d’artista di ERMES e si è poi passati ad ammirare i lavori esposti.
